martedì 31 marzo 2009

Tradizioni del mondo: Pasqua in Germania

Continuando il nostro giro del mondo della festa di Pasqua, andiamo a vedere cosa fanno i nostri vicini tedeschi.

Le tradizioni della Pasqua in Germania sono molte. Ci sono le tradizionali uova di Pasqua, lasciate dai coniglietti o dalle lepri (a seconda della regione) in un piccolo nido costruito dai più piccoli.
I bambini tedeschi hanno anche l’abitudine di scambiarsi dei piccoli regali confezionati in uova colorate di cartone: una pratica che darà origine alle squisite uova Kinder!

Pasqua comincia il giovedì santo (Gründonnerstag), giorno in cui si suole cucinare la zuppa alle sette erbe, una zuppa di varie verdure come spinaci, prezzemolo, porro e erba cipollina.
Il venerdì santo, ci si ritrova in famiglia e si mangia un piatto a base di pesce.
Infine, la domenica di Pasqua, si mangia la tradizionale coscia d’agnello e si conclude il pranzo con il tipico dolce pasquale, l’Hefezopf, una brioche intrecciata.


Frohe Ostern !

venerdì 27 marzo 2009

Tradizioni del mondo: Pasqua in Francia

La Pasqua sta arrivando a grandi passi e la si celebra non solo in Italia ma in molti altri paesi del mondo.
È un’importante festa religiosa che commemora la morte e la resurrezione di Cristo, ma per molti è anche un modo per stare insieme, in famiglia o con gli amici, a casa o in vacanza, e preparare e consumare le pietanze tipiche di questo periodo.

Il tema di oggi sono i piatti tipici di Pasqua (Pâques) in Francia.

Anche qui, come in Italia, si cucina e si mangia l’agnello (gigot d'agneau), che rappresenta il sacrificio di Cristo. Nella Bibbia, Cristo è considerato come l’agnello che guida il gregge, l’agnello di Dio.

Molto apprezzato dai bambini, ma anche dai più grandi, un’altra usanza di Pasqua consiste nella ricerca delle uova di Pasqua di cioccolata.

Dal venerdì alla domenica le campane delle chiese non suonano, in segno di dolore per Gesù crocifisso. I genitori dicono ai bambini che le campane sono volate via a Roma per essere benedette e la mattina di Pasqua i più piccoli aspettano il loro ritorno con il naso all’insù verso il cielo. Le uova di cioccolato vengono lasciate dalle campane nei giardini e i bambini si divertono a cercarle!

Joyeuses Pâques!

giovedì 26 marzo 2009

Il mondo è un uovo... di Pasqua!

La Pasqua si celebra in modo diverso a seconda del paese e delle tradizioni di ciascun popolo.

In Italia, oltre alla tradizionale colomba pasquale, si usa regalare le uova di Pasqua, oggi prodotte sia artigianalmente sia da numerose marche e con le sorprese più svariate.

Ma anche in molti altri paesi le uova di Pasqua sono un elemento centrale della festa, anche se il loro uso, consumo e provenienza è diverso da un luogo all’altro.

In Francia, ad esempio, la tradizione vuole che le uova di Pasqua vengano lasciate nei giardini dalle campane che tornano da Roma dopo essere state benedette. La mattina di Pasqua, i bambini francesi si divertono a cercarle.

In Olanda e in Inghilterra le uova di Pasqua non sono lasciate dalle campane o dai conigli, ma sono gli stessi bambini che vanno a chiederli casa per casa.

In Irlanda, le uova di Pasqua non sono di cioccolata ma si mangiano la mattina di Pasqua per celebrare la fine della Quaresima.

In Grecia, si dipingono le uova di Pasqua di rosso e ciascuno deve cercare di rompere l’uovo del vicino con il suo!

venerdì 20 marzo 2009

Calendario della Festa della Mamma nel mondo

La Festa della Mamma si celebra nel mondo in date diverse da quella italiana, che cade la seconda domenica di maggio.

Seconda domenica di febbraio: Norvegia
30 Shevat (solitamente in febbraio): Israele
3 marzo: Georgia
8 marzo: Bosnia- Erzegovina, Serbia, Montenegro, Slovenia, Macedonia, Albania, Bulgaria, Romania
Quarta domenica di quaresima: Irlanda, Regno Unito
21 marzo (primo giorno di primavera): Bahrain, Egitto, Libano, Siria, Palau, Giordania, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, Yemen, Marocco
7 aprile: Armenia
Prima domenica di maggio: Angola, Ungheria, Lituania, Portogallo, Spagna
8 maggio: Corea del Sud
10 maggio: gran parte del Sud America, India, Messico, Oman, Pakistan, Qatar
Seconda domenica di maggio: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Cuba, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Ecuador Hong Kong, Italia, Giappone, Lettonia, Malta, Malesia, Paesi Bassi, Porto Rico, Nuova Zelanda, Perù, Filippine, Singapore, Slovacchia, Sudafrica, Svizzera, Taipei Cinese, Turchia, Stati Uniti, Venezuela
26 maggio: Polonia
27 maggio: Bolivia
30 maggio: Nicaragua
Ultima domenica di maggio: Francia, Svezia, Repubblica Dominicana, Haiti
12 agosto: Thailandia (nascita della regina Sirikit Kitiyakara)
15 agosto: Costa Rica
Terza domenica di ottobre: Argentina (Día de la Madre)
Ultima domenica di novembre: Russia
8 dicembre: Panamá
22 dicembre: Indonesia

mercoledì 18 marzo 2009

Feste tradizionali: Fallas di Valencia: Cremà

Il 19 marzo si conclude la festa delle Fallas di Valencia con il momento più atteso: la cremà. Più di 500 monumenti di cartapesta, legno e plastica vengono bruciati a mezzanotte. Quando queste statue di cartapesta, chiamate “ninots”, bruciano, si liberano, secondo la tradizione, della loro carica satirica e della critica che significavano.

Solo una Falla viene risparmiata: è il ninot che ha ottenuto l'indulto essendo il migliore dell'anno e che viene portato al Museo Fallero di Valencia, dove sono esposti tutti i ninots indultati dal 1934, poster, oggetti vari e i processi di sviluppo di come si costruiscono le Fallas.

L’ultima Falla ad essere bruciata è quella dell’Ayuntamiento, all’una di notte.

È davvero impressionante veder bruciare queste meravigliose statue di cartapesta, alle quali i comitati hanno lavorato durante un anno intero.

Si vede gente gioire ma anche piangere e dopo il grande falò non resta più nulla, solo cenere!

Alla fine tutti verso il fiume per vedere i fuochi d’artificio e a prepararsi per l’ultima grande notte di festa.

Feste tradizionali: Programma delle Fallas di Valencia 2009

Gli ultimi due giorni delle festa delle Fallas di Valencia 2009 seguono il seguente programma.


Mercoledì 18 marzo:
14:00 - MASCLETÀ nella Piazza dell’Ayuntamiento
16:00 - OFRENDA, si portano dei fiori alla Madonna. Per via san Vincente e via della Paz, fino a piazza della Virgen. 2ª parte.
2 del mattino - NIT DE FOC (Notte del fuoco), fuochi d’artificio, nella Alameda.

Giovedì 19 marzo:
14:00 - MASCLETÀ nella Piazza dell’Ayuntamiento
19:00 - SFILATA DEL FUOCO in Calle Colón
22:00 - CREMÀ delle Fallas dei bambini
23:00 - CREMÀ della Falla dei bambini della Piazza dell’Ayuntamiento
24:00 - CREMÀ di tutte le Fallas
00:30 - CREMÀ della Falla che ha ottenuto il primo premio della Sezione speciale
01:00 - Fuochi d’artificio e Cremà della Falla dell’Ayuntamiento

Feste tradizionali: Fallas de Valencia - Ofrenda de Flores

Oltre alla tradizionale Mascletà, un altro evento importante della festa maggiore di Valencia, Las Fallas, è l’Ofrenda de Flores, una grande sfilata di due giorni (17 e 18 marzo) alla quale partecipano quasi 150.000 persone.

I falleros e le falleras (uomini e donne che indossano vestiti tradizionali valenciani), accompagnati dalle bande musicali, sfilano in due grandi vie del centro e arrivano a Plaza de la Virgen per portare alla Madonna 40.000 mazzi di fiori ed enormi cesti di fiori.

Tutta la piazza viene coperta di fiori e si costruisce con questi anche il manto di una statua di 14 metri della Madonna posta al centro della piazza.

martedì 17 marzo 2009

Ricette tradizionali: zeppole di San Giuseppe

In occasione di San Giuseppe e della Festa del Papà, a Napoli e in tutta la Campania si preparano le zeppole di San Giuseppe, delle ciambelle di pasta choux (simile a quella dei bignè) guarnite con crema pasticcera e un'amarena.
In genere sono fritte, ma si possono cuocere anche al forno.

Ingredienti per la preparazione di circa 12 zeppole grandi o 20 zeppole medie: Crema pasticcera, pasta bigné, amarene sciroppate, olio per friggere, zucchero al velo (facoltativo)

Preparare la crema pasticcera secondo la ricetta e conservarla in frigorifero.
Ingredienti per la crema pasticcera:
500 g latte
5 tuorli
120 g zucchero
50 g farina
20 g amido di mais
scorza di limone o vaniglia

Preparare la pasta bigné.

Zeppole fritte
Su dei quadrati di carta forno di circa 10-12 cm di lato formare delle spirali partendo dal centro e con un piccolo buco al centro. Friggere le zeppole in una padella profonda con molto olio, facendole gonfiare prima a temperatura più bassa e poi dorare in olio più caldo.

Per friggere molte zeppole, è meglio avere due padelle, iniziando la cottura nella padella più fredda e poi in quella più calda.

Zeppole al forno
Porre le ciambelle su una teglia con carta da forno, disponendole lontane una dall’altra perché si gonfiano.
Porre nel forno preriscaldato a 220 gradi per 10 minuti e poi a 200 gradi per altri 10 minuti.

Guarnizione
Guarnire il bignè di crema pasticcera e decorarlo con un'amarena. Si può anche cospargere di zucchero a velo i bignè prima di guarnirli con la crema.

lunedì 16 marzo 2009

Calendario della Festa del Papà nel mondo

La Festa del Papà è un giorno in cui si celebra la figura del padre nella famiglia. È una festa che varia da paese a paese e in generale è considerato un giorno non festivo.

23 febbraio: Russia (Festa dell’uomo o difensore della Patria), Ucrania, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan
19 marzo, San Giuseppe: Spagna, Italia, Liechtenstein, Portogallo, Honduras, Bolivia
5 maggio: Romania
8 maggio: Corea del sud
1 maggio: Germania
Prima domenica di giugno: Lituania
5 giugno (Giorno della Costituzione): Danimarca
Seconda domenica di giugno: Austria, Belgio
17 de junio: El Salvador, Guatemala
Terza domenica di giugno: Argentina, Bahamas, Bangladesh, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Costa Rica, Cuba, Cipro, Francia, Grecia, Guyana, Hong Kong, India, Irlanda, Giamaica, Giappone, Malasia, Malta, Mauricio, Messico, Paesi Bassi, Pakistan, Panama, Paraguay, Perù, Filippine, Porto Rico, Singapore, Slovacchia, Sudafrica, Sri Lanka, Svizzera, Trinidad e Tobago, Turchia, Regno Unito, USA, Venezuela, Zimbabwe, Ecuador
15 giugno: Uganda
23 giugno: Nicaragua, Polonia
30 luglio: Vietnam
Seconda domenica di luglio: Uruguay
Ultima domenica di luglio: Repubblica Dominicana
23 di Mordad: Iran
Seconda domenica di agosto: Brasile
8 agosto: Taiwan
Luna nuova di settembre: Nepal
Seconda domenica di settembre: Australia, Nueva Zelanda
Prima domenica di ottobre: Lussemburgo
Seconda domenica di novembre: Estonia, Finlandia, Norvegia, Svezia
5 dicembre: Thailandia

venerdì 13 marzo 2009

Poesie dedicate al Papà: Giovanni Pascoli

Con la Festa del Papà che si avvicina, vogliamo dedicare un piccolo spazio ai poeti italiani che hanno dedicato una poesia alla figura del padre.
Uno dei più importanti è Giovanni Pascoli, che scrisse la poesia X Agosto in onore della morte del padre avvenuta la notte di S. Lorenzo del 1867.
La poesia fa parte della raccolta Myricae , è ricca di immagini e metafore che riflettono la sua visione pessimistica della vita.


Giovanni Pascoli, X Agosto (da Myricae)

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra i spini;
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.

Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.

Anche un uomo tornava al suo nido:
l'uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono.

Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.

E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!


Per Pascoli le stelle che cadono nella notte di San Lorenzo sono le lacrime del cielo che è, proprio come Pascoli, disperato e deluso.

Molto suggestiva è l’immagine di una rondine che viene uccisa mentre tornava al suo nido con il cibo per i suoi piccoli e poi quella di un uomo, suo padre, che fu ucciso nel ritorno a casa.

Come le piccole rondini attendono invano l’arrivo del genitore, così nella casa "solitaria" la sua famiglia aspetta inutilmente suo padre.

giovedì 12 marzo 2009

15 giugno 2009: Festa del Papà in Francia

In molti paesi del mondo la Festa del papà non coincide con la data italiana.
In Italia la Festa del Papà si celebra il 19 marzo, in coincidenza con la festa di San Giuseppe, mentre in origine la data ufficiale era la terza domenica di giugno. Nel 1924 la festa fu istituita negli Stati Uniti e chiamata «Father's Day» e da qui si diffuse in tutto il mondo. Anche in Francia la Festa del Papà cade a giugno e la si celebra dal 1952.


Regali per la Festa del Papà in Francia: come anche per la Festa della Mamma, che cade nello stesso mese di giugno, si usa fare un regalo al proprio papà. Lettere, poesie e lavoretti di bricolage. Inoltre, si regala anche una rosa rossa, mentre quella bianca è per i padri defunti.

mercoledì 11 marzo 2009

19 marzo: Origine della Festa del Papà

Sapete perché si festeggia la Festa del Papà e da quanto tempo? E che cosa si fa negli altri paesi in questo giorno?

Al tempo dei romani già si celebrava la Festa del Papà a febbraio, per rendere omaggio ai padri scomparsi. La festa del papà come noi la conosciamo oggi è nata negli Stati Uniti. Si racconta che in occasione di un discorso nel giorno della Festa della Mamma del 1909, una giovane ragazza, Sonora Smart Dodd, propose per la prima volta di celebrare la Festa del Papà. Essendo stata cresciuta dal padre in seguito alla scomparsa della madre, la giovane desiderava dimostrargli la sua riconoscenza. Il padre di Sonora Smart Dodd era nato a giugno, cosicché lei decise di organizzare la Festa del Papà il 19 giugno nella sua città.

Nel 1924, il presidente Calvin Coolidge condivise l’idea di istituire una giornata nazionale di festa per i padri e finalmente nel 1966 il Presidente Lyndon Jonhson proclamò ufficialmente il «Father's Day», da celebrare la terza domenica di giugno.

In Italia la data fu spostata al 19 marzo, in concomitanza con la festa di San Giuseppe, protettore dei falegnami, dei poveri, delle ragazze nubili e degli orfani.
Oggi non è più un giorno festivo ma si continua a celebrare con grande entusiasmo, soprattutto da parte dei bambini, che a scuola preparano poesie, disegni e lavoretti.



martedì 10 marzo 2009

19 marzo 2009: Lavoretti per la Festa del Papà

Tra pochi giorni sarà la Festa del Papà, un giorno importante per i bambini e per tutte le famiglie.


In questo periodo tutti i bambini stanno preparando a scuola i lavoretti per la Festa del Papà, un regalo speciale per dimostrare l'affetto per il papà.
Le idee sono tante. Con il cartoncino e un po' di colori si possono costruire tanti oggetti: cravatte colorate con poesie all'interno, corone, cappelli, portafoto, agendine, ecc.


I più grandi possono creare Cd con le canzoni preferite dal proprio papà o dei video divertenti con musica e foto che ritraggono i più bei momenti insieme.

Per chi vuole lasciare il papà a bocca aperta, perchè non regalare una bella vacanza o un viaggio da sogno! W il papà!

mercoledì 4 marzo 2009

8 marzo: Festa della Donna

L’8 marzo si avvicina! E tutte le donne approfittano della Festa della Donna per dedicarsi una giornata, una cena tra amiche o una serata diversa in discoteca. In questo giorno è quasi d’obbligo per gli uomini regalare una mimosa al gentil sesso, un gesto di cortesia e gentilezza sicuramente molto apprezzato.

Ma oggi che le donne hanno raggiunto l’emancipazione in quasi tutti i campi, molti si chiedono se continua ad avere un senso celebrare questa festa che da sempre è stata vista come un pretesto per le donne per far sentire la propria voce.
Ma per un giorno forse si ha bisogno di liberarsi degli uomini e sentirsi le protagoniste assolute!

martedì 3 marzo 2009

Fallas di Valencia: 1ª mascletá

Ieri 2 marzo è cominciato il programma ininterrotto dei festeggiamenti de Las Fallas 2009 di Valencia con la prima mascletà dalla Plaza del Ayuntamiento. Spari e rumori generati da ben 133 Kg di materiale pirotecnico e polvere da sparo che hanno fatto riversare in strda migliaia di valenciani.


Da adesso e fino al 19 marzo, ultimo grande giorno de Las Fallas, la plaza del Ayuntamiento accoglierà il rimbombo della mascletà, lo spettacolo pirotecnico caratterizzato dall’esplosione sincronizzata di petardi.
La mascletà si svolge tutti i giorni alle 14 in punto in Piazza del Ayuntamiento di Valencia; è un terremoto di rumore, di decibel, colori e tuoni che caratterizza la più importante festa di Valencia: las Fallas.